Sebbene siano passate solamente poche ore dall’
Non è noto chi vi sia dietro l’operazione dato che gran parte del team che reggeva Megaupload è stato arrestato dall’FBI o è ricercato, ma megaupload.biz viene attualmente catalogato da Google su Chrome come sospetto caso di phishing, e viene consigliato all’utente di non procedere dopo aver restituito un errore:
Attenzione: possibile tentativo di phishing.
Il sito Web all’indirizzo megavideo.bz è stato segnalato come sito di "phishing". I siti di phishing sono siti che inducono gli utenti a rivelare informazioni personali o finanziarie, spacciandosi spesso per istituzioni affidabili, come delle banche.
Sui social network vi è un gran clamore e sono in molti, troppi a voler un riavvio delle attività di Megaupload e Megavideo. Sebbene il noto sito di condivisione sia stato sradicato con forza dall’FBI e ogni riorganizzazione non sarà sicuramente cosa facile, il clamore del momento e l’aiuto di hacker esperti quali gli Anonymous fanno apparire fattibile tale possibilità.
Nel frattempo, sembra stiano