Il Manchester City ingaggia un giocatore di FIFA

Gli eSports sono una cosa seria: il club allenato da Josep Guardiola ha messo sotto contratto un giocatore professionista di FIFA, Kieran Kez Brown.
Il Manchester City ingaggia un giocatore di FIFA
Gli eSports sono una cosa seria: il club allenato da Josep Guardiola ha messo sotto contratto un giocatore professionista di FIFA, Kieran Kez Brown.

Chi ancora pensa che i videogame siano dei semplici giochi, un passatempo per bambini o addirittura una perdita di tempo, dovrà ben presto ricredersi: c’è chi ha fatto della propria passione un vero e proprio lavoro, una professione, diventando un player ad alti livelli e partecipando a competizioni con montepremi decisamente ricchi. L’ennesima dimostrazione arriva oggi dall’Inghilterra.

Il Manchester City, uno dei club più importanti della Premier League, ha confermato di aver messo sotto contratto Kieran “Kez” Brown, esperto della serie FIFA. Si tratta della prima iniziativa di questo tipo nel Regno Unito, mentre in Germania il Wolfsburg ha già ingaggiato diversi nomi celebri nell’ambito degli eSports. L’obiettivo è quello di estendere il raggio d’azione del brand al di fuori di quello che è il tradizionale contesto calcistico, strizzando l’occhio agli appassionati di gaming e non solo, con ovvi benefici in termini di ritorno economico attraverso il marketing e la pubblicità. Sono previste le dirette delle partite su Twitch, la creazione di contenuti esclusivi per YouTube e altro ancora.

È emozionante: qualcosa di nuovo per il Club e anche per me. Giocherò in live streaming su Twitch, creerò filmati per il canale YouTube del Manchester City e sfiderò alcuni dei tifosi e dei calciatori nei prossimi tornei. Si tratta di un’opportunità che non viene concessa a molti e che non ho potuto rifiutare.

Per capire quanto gli eSports siano una cosa seria, è sufficiente pensare alla Competitive Gaming Division inaugurata alla fine dello scorso anno da Electronic Arts, con tornei e competizioni live organizzati in tutto il mondo, a livello professionale. Sony ha invece lanciato la PlayStation Plus League, una piattaforma competitiva accessibile esclusivamente a chi ha sottoscritto un abbonamento alla formula PS+, con premi da decine di migliaia di euro in palio.

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