/https://www.webnews.it/app/uploads/2007/07/mamiya-645afd-ii.jpg)
Non tutti conosceranno la marca di questa fotocamera, ma per i professionisti non sarà un nome nuovo.
Anche se pubblicizzata come una macchina di medio formato, le dimensioni sono tutt’altro che contenute – 153 (L) x128 (A) x 184 (P).
Non è una vera e propria macchina digitale ma grazie al dorso digitale Mamiya ZD che offre una risoluzione di 22 Megapixel riuscirà a soddisfare chi cerca sia l’old style con il rullino sia il più recente digitale.
Una macchina non per tutti, visto anche il costo di quasi 9000 euro, che però è giustificato dalle elevatissime prestazioni che offre. Ha ben 36 funzioni personalizzabili ed una maggiore compatibilità con i dorsi digitali.
Le caratteristiche (tipiche di queste macchine ad alto livello) sono:
- lenti da 80mm f/2.8 AF equivalenti 50 mm;
- Sistema AF basato su 4 sensori CCD in linea I+I;
- presente l’illuminatore infrarosso di messa a fuoco;
- sensibilità da 25 a 6400 ISO;
- tempi di scatto AE: da 30 a 1/4000sec (con variazioni di 1/8 di sec);
Le caratteristiche ovviamente non finisco qui, ma sono talmente tante che è impossibile riportarle tutte.
In America è stata accolta con molta agitazione e sembra che le vendite stiano andando bene. Speriamo che anche in Europa arrivi presto e che ci sia un ritocchino sul prezzo.