L'UE approva progetto per prevenire gli attacchi informatici

Tra gli obiettivi, costituire una rete di centri operativi di sicurezza in tutta l'UE e infrastrutture europee predisposte per il 5G.
Tra gli obiettivi, costituire una rete di centri operativi di sicurezza in tutta l'UE e infrastrutture europee predisposte per il 5G.
L'UE approva progetto per prevenire gli attacchi informatici

Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato le nuove linee guida in materia di strategia sulla cybersicurezza per il decennio 2020-2030. Nel documento finale sono stati indicati i passaggi da compiere nei prossimi mesi per per prevenire gli attacchi informatici, comprese la creazione di un’unità europea di cybersecurity, l’implementazione dell’infrastrutture europee per il 5G e la creazione di un gruppo di lavoro per il cyberspionaggio nelle strutture dell’intelligence europea.

Cyber-sicurezza

La strategia era stata presentata nelle scorse settimane dalla Commissione e dall’Alto rappresentante UE Josep Borrell, con l’obiettivo di rafforzare la difesa collettiva dell’Europa contro le minacce informatiche e garantire che tutti i cittadini e le imprese dell’Unione possano beneficiare di servizi e strumenti digitali affidabili e senza rischi. A maggior ragione dopo i diversi cyberattacchi subiti di recente da milioni di persone e da diverse aziende private e pubbliche, compresa l’Agenzia europea per i medicinali (Ema), l’organizzazione UE che ha in mano i dossier dell’autorizzazione dei vaccini anti-coronavirus.

La cyber sicurezza è essenziale per costruire un’Europa digitale, verde e resiliente, per il raggiungimento di un’autonomia strategica nell’area della cybersecurity con l’obiettivo di rafforzare la leadership dell’Europa nel campo digitale".

Oltre a rafforzare le norme e gli standard UE che disciplinano il mondo digitale, la Commissione ha proposto l’aggiornamento delle regole per elevare il livello comune di sicurezza informatica in tutta l’Unione e una nuova direttiva sulla resilienza delle entità strategiche. Si mira, in particolare, a garantire la sicurezza informatica dei settori pubblici e privati essenziali: ospedali, reti energetiche, ferrovie, ma anche data center, amministrazioni pubbliche, laboratori di ricerca e produzione di dispositivi medici, nonché altre infrastrutture e servizi strategici.

La nuova direttiva sulla sicurezza delle reti rappresenta un elemento fondamentale della strategia complessiva e richiede che tutti gli Stati membri, i principali operatori di internet e di infrastrutture critiche, come le piattaforme per il commercio elettronico e le reti sociali, si adoperino per garantire un ambiente digitale sicuro e affidabile nell’intera Unione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti