Stando al sondaggio condotto da Epocrates, una società californiana che distribuisce software medico, il 22% dei 350 medici intervistati ha affermato l’intenzione di acquistare un
Epocrates, che può vantare un portfolio di ben 275.000 medici abbonati ai propri servizi, è specializzata nella fornitura di informazioni cliniche da smartphone come
I numeri riportati parlano chiaro:
- Il 9% degli intervistati ha intenzione di comprare un iPad non appena disponibile sul mercato;
- Il 13% degli intervistati riferisce di volerne comprare uno entro l’anno;
- Il 38% ha espresso un vivo interesse e l’intenzione di voler acquisire maggiori informazioni prima di procedere all’acquisto.
Ciò significa che, così com’è, iPad sembra attrarre soprattutto un certo tipo di utenza, che poi è quella storica in cui è stato confinato il formato tablet negli ultimi anni, vale a dire ambito ospedaliero e militare in pochi paesi del mondo come UK, USA e Germania. Un successo, probabilmente, ma un successo a metà.
E critiche sull’iPad piovono anche da Bill Gates, secondo cui al gingillo di Cupertino mancano troppe caratteristiche cui gli utenti sono abituati, e che quindi non fanno gridare al miracolo:
Ho sempre creduto fortemente nel touch e nei lettori digitali, ma ritengo ancora che è la commistione di voce, penna e tastiera virtuale (cioè un netbook) che la farà da padrone nei prossimi anni. Non è come l’iPhone, che mi ha fatto dire ‘Microsoft non ha puntato in alto questa voltà. È un bel lettore ma non c’è nulla nell’iPad che non possiamo fare anche noi.
Insomma, come se ce ne fosse bisogno, queste nuove critiche non fanno che sottolineare il fatto che iPad sia un dispositivo piuttosto controverso, diviso tra chi dimostra scarso entusiasmo e