Linux, il Pinguino compie vent'anni

Linux si appresta a brindare i suoi primi venti anni di vita. Venti anni di successi, di obiettivi raggiunti, con un occhio sempre rivolto verso il futuro.
Linux, il Pinguino compie vent'anni
Linux si appresta a brindare i suoi primi venti anni di vita. Venti anni di successi, di obiettivi raggiunti, con un occhio sempre rivolto verso il futuro.

«Salve a tutto voi che usate minix. Sto realizzando un sistema operativo gratuito (solo per hobby, non sarà così importante e professionale come gnu) per cloni di AT 386 e 486». Era il mese di agosto del 1991 quando uno studente finlandese, per pura passione verso un mondo informatico ancora agli albori, annunciava con queste parole il primo rilascio del kernel Linux. Da allora la situazione è profondamente cambiata ed il web si appresta a dare il via ai festeggiamenti per il ventesimo compleanno del Pinguino.

Venti anni ricchi di soddisfazioni, di traguardi e di lotte nei confronti di nomi più blasonati ma profondamente contrari ai principi di base che hanno ispirato Linus Torvalds quando ha reso disponibili le migliaia di righe di codice che componevano la prima versione del software che lo ha reso famoso. Venti anni in cui da semplice sistema operativo per nerd è divenuto il cuore di una grossa fetta del mercato tecnologico: non solo computer, ma anche smartphone, tablet, sistemi embedded ed altri dispositivi elettronici che poco hanno a che fare con quelli che erano gli obiettivi iniziali del progetto, quali videocamere, fotocamere, strumenti per la domotica, e così ancora scorrendo lo sterminato elenco di prodotti che hanno strizzato l’occhio a quanto realizzato da Torvalds.

Il mondo dell’ITC si è evoluto, mutando profondamente nel corso delle due decadi successive alla nascita di Linux, che è riuscito a stare al passo con tale progresso, rappresentando in alcuni casi il cardine di tale evoluzione. Linux è ovunque, grazie anche alle potenzialità che vi hanno intravisto nel corso degli anni numerose aziende. Se in principio Linux significava sostanzialmente una comunità di sviluppatori che per pura passione impiegavano il proprio tempo libero in progetti come Slackware (la prima vera e propria distribuzione) o Debian, oggi a fare la voce grossa è Ubuntu, che ha alle proprie spalle un colosso aziendale del calibro di Canonical, che ha creduto profondamente in Linux senza abbandonare quelli che sono i principi di base della filosofia open source.

Il divario nel settore desktop rispetto a Windows è però ancora ampio, con una differenza abissale in termini di percentuali d’utilizzo. Il ventesimo compleanno di Linux è dunque l’occasione perfetta per incrementare la propaganda al sistema operativo aperto per eccellenza, e quale organizzatore migliore della Linux Foundation, nata nel 2007 proprio per dare maggiore visibilità al Pinguino grazie alla collaborazione con numerose aziende, poteva dare il via ai festeggiamenti? Dalla fondazione partono dunque diverse iniziative, come ad esempio l’invito verso tutti gli utenti di inviare i propri auguri al Pinguino tramite un video, oppure un concorso per la realizzazione della t-shirt ufficiale del ventennale: il vincitore, Said Hassan, avrà l’onore di veder pubblicata la maglietta sullo store ufficiale ed un pass gratuito con spese di viaggio incluse per il LinuxCon 2011, ove verrà annunciato anche il vincitore di un ulteriore contest video.

Proprio durante il prossimo evento LinuxCon, la conferenza ufficiale dedicata al mondo Linux, avranno luogo i festeggiamenti ufficiali per brindare ad uno dei progetti più importanti della storia dell’informatica. Una storia in cui il Pinguino ha lasciato la propria impronta a più riprese, rivelandosi fondamentale in numerosi contesti, permettendo alle aziende di ridurre sensibilmente i costi per la gestione dei propri comparti informatici, agli utenti di avere a disposizione un’alternativa gratuita ai principali sistemi operativi, e al mondo intero di comprendere valori come quelli dell’open source e del free software.

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