L'innovazione hi-tech al servizio del core business delle banche

L'innovazione hi-tech al servizio del core business delle banche

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un profondo rinnovamento del sistema bancario mondiale. Le banche per poter competere con grandi colossi finanziari hanno avviato un processo di fusione e aggregazione.

A volte la diversità delle aziende coinvolte ha messo in luce la necessità di un rinnovamento tecnologico sia per quanto concerne le infrastrutture sia per quanto riguarda il personale coinvolto.

Il processo di fusione delle banche ha dovuto fare i conti dunque con l’integrazione tecnologica attraverso l’investimento di grandi somme di danaro al fine di mettere in comune reti, data center, programmi informatici.

Tuttavia il processo è stato portato avanti tenendo presente che da un’innovazione fine a sé stessa si è passati ad investimenti mirati al miglioramento dell’efficienza focalizzati sul core business, come riportato nell’

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di Affari e Finanza di Repubblica.

Il futuro degli investimenti tecnologici delle banche vedrà in primo piano un potenziamento delle reti con particolare riferimento ad un network che garantisca il dialogo non solo tra le parti in gioco ma anche tra i protagonisti dell’economia.

Non credete che l’investimento nella tecnologia da parte delle banche crei una nuova interfaccia semplificata anche con i clienti e non più macchinosa e complessa?

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