
Inoltre l’uscita è avvenuta con un grave ritardo. Grave non se misurato in mesi, ma se misurato in unità "Jobs", che ha sempre convinto platee di avere in pugno tutto ciò che prometteva, lasciando addirittura attendere un anticipo, piuttosto che un ritardo, sul lancio dei prodotti Apple.
Questa è forse la prima cosa che hanno copiato dal mondo Windows: non rispettare la data di lancio.
Sentir dire che gli ingegneri erano impegnati a lavorare sull’iPhone mi ha deluso ancora di più.
Un’altra cosa che mi ha sbalordito è il desktop di default: dei fili d’erba. Sarebbe stato come se nel ’95 avessero messo delle nuvole, avrebbero lasciato senza parole i propri adepti, convinti che l’essere different fosse una bandiera da non mollare a tutti i costi. Forse i tempi cambiano, ma davvero non ci trovo una logica nell’aver copiato lo sfondo da Vista.
Per aggiungere un tocco di "houmor", hanno copiato anche le
In realtà non so se sia più strano trovare dei blocchi di sistema in MacOS, o piuttosto che le schermate di errore siano effettivamente… blu!
Si parla spesso della sicurezza di Windows, e per non essere da meno Leopard presenta un comportamento anomalo nel Firewall integrato. Che a partire dal prossimo felino rilasciato anche gli utenti Apple aspetteranno il SP1?
Certo non intendo dire che Mac OS sia un prodotto scadente, anzi. Tuttavia appare chiaro che un sistema operativo moderno inizia a sfuggire di mano alle due ditte che con i loro sistemi operativi hanno cambiato il desktop computing. I cicli di rilascio che si allungano, bug sempre più difficili da stanare… per non parlare degli utenti esigenti!