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Entro un anno gli ambienti di lavoro come li conosciamo oggi non esisteranno più. Anzi, lo smart working ha già cambiato molti contesti, trasformando gli uffici, spesso svuotandoli, a favore di una modalità agile di produttività, senza legami di tempo e spazio.
Lo sa bene Lenovo che da anni produce macchine per il professionista e l’azienda. Gli storici
“Il paradigma a cui eravamo abituati, quello secondo il quale le aziende mettevano al centro delle proprie strategie il cliente, non è cambiato ma si è evoluto. Da ciò che in Lenovo chiamiamo customer centricity si è passati alla cosiddetto Intelligent Transformation, ovvero un flusso con cui si unisce l’attenzione al consumatore con la necessità di forgiare su di essi i dispositivi che portiamo sul mercato. Questo perché crediamo che la tecnologia, grazie alla capacità di motivare i talenti, è un importante fattore abilitante nell’impresa moderna, che può liberare il potenziale del più importante valore di ogni azienda: le persone che ne fanno parte – sono state le parole di Emanuele Baldi, Amministratore Delegato e General Manager di Lenovo per l’Italia, che ha dato il via a Intelligent Futures.
Il senso voluto dare da Lenovo al mondo attuale è che quello che ci ritroviamo dinanzi non sono solo dispositivi, belli e funzionali, ma porte di accesso verso infinite possibilità di sviluppo e creazione, realizzate tramite team di lavoro, sempre più lontani fisicamente ma uniti nelle progettualità.
Sintesi produttiva
Ovviamente la visione della multinazionale guarda a oggetti tangibili, computer e notebook, che a tali necessità devono dar seguito. Ecco allora il ThinkSmart Hub 500, lanciato a maggio, oppure il
La forza del cloud
Niente più mura, nessun limite definito da ambienti ben precisi ma la sensazione che oggi sia tutto più "liquido" perché semplice e accessibile. Pensiamo al cloud, per Lenovo la spinta che ha generato questa rivoluzione copernicana dell’enterprise. Dieci anni fa avremmo detto che per editare un file non ci sarebbe stato bisogno di averlo concretamente sul PC ma sarebbe bastato un collegamento a internet? Il cloud smaterializza la dimensionalità del lavoro, che pur sempre deve avere un minimo di parvenza di tempo ma slegata da qualsiasi luogo. Questo vuol dire che è plausibile essere raggiungibili sempre e dovunque? Ovviamente no ma l’innovazione tecnologica ha restituito a molte imprese vantaggi assoluti, tanto da dare maggiore importanza al risultato finale piuttosto che alle modalità con cui questo viene raggiunto.