Le startup non vanno in vacanza

Barcamper, pitch, competition a tappe: anche in giugno le occasioni per le startup non mancano. Aspettando un autunno importante.
Le startup non vanno in vacanza
Barcamper, pitch, competition a tappe: anche in giugno le occasioni per le startup non mancano. Aspettando un autunno importante.

L’ecosistema delle startup italiane non si ferma con l’approssimarsi della stagione calda. Per due motivi: spesso questo periodo è dedicato alla conclusione di alcuni percorsi di formazione o competition a tappe; inoltre, alcuni spazi, come i coworking o certi incubatori, approfittano di questo periodo per aprirsi a eventi live e a presentazioni di progetti pensati per arrivare al prossimo autunno, pubblicizzando anche i propri servizi.

Il mese di giugno è certamente iniziato bene con la presentazione delle dieci startup di ChangeMakers, il programma di accelerazione d’impresa promosso da Telecom Italia ed Expo Milano 2015. Dopo otto mesi di lavoro, sono emerse le dieci startup di alto impatto sociale ed ambientale – obiettivo primario del programma Expo – che ora godranno di un percorso agevolato per introdursi nel mercato.

SMAU di Bologna

L’evento più vicino è certamente quello del 5 giugno a Bologna. All’interno della fiera SMAU si terranno molti eventi dal sapore tech, a partire dalla tappa del Barcamper, la straordinaria iniziativa del progetto “Revolutionary Road” promosso da Microsoft Italia, Fondazione Cariplo e Fondazione Filarete che coinvolgerà 20 città di tutta Italia nella ricerca delle migliori idee imprenditoriali con uno stile di scouting all’americana.

Talent Garden

Il 7 giugno avranno inizio due attività differenti, accomunate dal fatto di essere ospitate in un TAG: A Bergamo, si terrà una startup live decisamente originale: tre giorni per presentare e avviare una nuova idea imprenditoriale. Il modello è ibrido: è una startup competition, ma con un team building al suo interno.

A Pisa, invece, il simpatico Spitchati, basato invece sull’one-to-players: una startup si presenta davanti a possibili interessati, e ha cinque minuti di tempo per convincere una platea che potrà poi soddisfare le sue curiosità.

Il cloud di Google e quello di Amazon

I grandi colossi della Rete sono sbarcati già da tempo nel cloud, perfettamente consapevoli che fornire servizi sulla nuvola delle applicazioni significa attrarre le startup digital, che hanno bisogno di storage e altri servizi per poter sviluppare le loro idee dedicandosi esclusivamente al lato creativo. Per questo vanno segnalati due eventi, uno di seguito all’altro, firmati Amazon e Google.

Il primo, Growing Startups, si terrà il 12 giugno a Milano, il secondo, il Google Cloud Dev Conference il 13 giugno a Roma.
Entrambi gli appuntamenti sono rivolti a founder e sviluppatori e presenteranno i servizi e le tecnologie cloud delle due piattaforme, con esempi in tempo reale di costruzione di un prodotto.

La fiera delle startup: l’idea dello speed-date

Il 17 giugno, nella sede del Sole24Ore, si terrà la Fiera delle startup, spazio di confronto che ha almeno tre singolarità: la presenza di oltre cento startup in un solo spazio con micro-stand; la scelta delle startup tramite una selezione crowd via social; l’idea di speed-date tra startup e investitori sulla falsariga di quelli sentimentali in voga da qualche anno. Incontri one-to-one, brevissimi, con la startup da un lato del tavolino e un turn over di potenziali investitori dall’altra.

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