Nella stesura degli articoli per una campagna di article marketing siamo così impegnati a ragionare sull’aspetto SEO tanto da trascurare in qualche caso, alcuni dettagli minimali che concorrono incisivamente a decretare la propria immagine online.
Uno di questi elementi è la Resource Box ovvero quello spazio in calce all’articolo utilizzato per visualizzare le informazioni relative all’autore.
Parlare di elementi essenziali, minimali e necessari rischia di farmi passare per ripetitivo. Tuttavia, prendendo spunto da questo articolo che indica le
Iniziamo da quelli che sono gli elementi essenziali: vietato dimenticarsi del nome dell’azienda o dell’organizzazione che si è occupata della produzione dell’articolo e dell’indirizzo del sito web. Soprattutto su quest’ultimo punto fare attenzione: oltre ai link nel testo è importante indicare la URL anche all’interno del box autore al fine di garantirne una maggiore visibilità. Inoltre, inserire una call-to-action attinente alla tipologia di articolo come, ad esempio, il richiamo a inviare un feedback.
Un elemento particolare, tratto dall’articolo di Freelancing Blog citato in precedenza è invece l’elevator pitch, tendenza poco diffusa nell’article marketing italiano: con questo termine si intendono 1-3 frasi che, come recita il post, "racchiudono la filosofia dell’azienda". Il mio consiglio è di utilizzarlo inserendolo subito dopo il nome dell’azienda.
Altri elementi opzionali che rivestono comunque una certa importanza sono la URL di un eventuale feed rss e alcune informazioni di contatto aggiuntive quali numero di telefono o il riferimento a un centro informazioni per la stampa.
Prendendo i dovuti accorgimenti non sarà affatto complicato realizzare una Resource Box efficace. Ho ribadito più volte l’importanza di uno strumento quale l’article marketing per la promozione dei propri servizi e prodotti online. In questa cornice, concorre alla creazione di valore anche il giusto riconoscimento verso l’autore.