Nonostante i numerosi sforzi profusi da
I dati forniti dalla società di rilevazione Hitwise dimostrano dunque come paradossalmente numerosi utenti accedano al motore di ricerca di Microsoft per ottenere un link che li dirotti verso Google o Yahoo. La parola chiave "Google" costituisce l’1,02% di tutte le ricerche effettuate su Live Search, mentre "Yahoo" al secondo posto si attesta intorno allo 0,6%, cifra alla quale va anche sommato lo 0,48% di ricerche per il termine "Yahoo.com". Anche il motore di Sunnyvale deve comunque piegarsi allo strapotere di Google. Secondo Hitwise, nelle ultime quattro settimane "Google" è stata la seconda parola chiave più ricercata (0,66%) su Yahoo, preceduta solamente dal termine "MySpace" (0,73%).
Con "Craiglist", "MySpace" e "
Live Search detiene comunque le percentuali più alte di ricerche legate ai motori concorrenti a dimostrazione di quanto il sistema di Microsoft stenti ad affermarsi nel competitivo comparto. Per rilanciare le ricerche online, Redmond sembra puntare molto sul suo nuovo servizio
Il nuovo motore di ricerca è stato concepito per aggregare nelle pagine dei risultati più contenuti di diverso tipo come immagini, testi, video e mappe, consentendo agli utenti di ottenere più rapidamente le informazioni ricercate. Intorno al sistema per l’indicizzazione dei contenuti e ai principi di funzionamento di Kumo vige ancora uno stretto riserbo da parte di Microsoft, intenzionata a realizzare un motore di ricerca innovativo e alternativo alle attuali soluzioni messe a disposizione dai principali concorrenti come Google e Yahoo. Imporre un nuovo sistema per le ricerche online non sarà semplice, ma il colosso dell’informatica non sembra essere intenzionato a demordere, in gioco ci sono anche i milioni di dollari dell’advertising nelle pagine dei risultati.