La battaglia per la spartizione del mercato cinese è appena agli inizi ma le maggiori società di informatica già da tempo elaborano strategie per guadagnare terreno e assicurarsi il maggior numero di utenti.
Il forte interesse è presto spiegato da un
in cui, Charles Zhang, CEO del portale Sohu.com, ha dichiarato che il numero di utenti che navigano su Internet in Cina sarebbe arrivato a circa 200 milioni, dato che ne fa la più grande miniera d’oro di tutti i tempi.
Le ultime novità provengono da Microsoft sul versante software e da Mozilla Foundation sul web.
Obiettivo di casa Redmond è colonizzare il sistema tecnologico ed economico cinese con Windows e i suoi pacchetti. A tal fine Microsoft punta dritto alla nuova generazione con l’
investimento all’interno del mondo accademico.
È di pochi giorni fa, la
del lancio di un programma di distribuzione gratuita di applicativi in collaborazione con la Rete della Ricerca e della Formazione cinese. L’idea è quella di distribuire alcuni software-chiave che potranno essere usati gratuitamente per finalità di studio e ricerca.
Secondo quanto viene riportato su ChinaTech, il progetto avrebbe anche finalità formative. Lo staff di Microsoft punterebbe a scovare talenti tra la nuova generazione con l’intento di reclutare le menti più brillanti all’interno della compagnia.
Tutto orientato alla conquista del web è invece
, che punta a raddoppiare la presenza del suo Firefox, il browser open che rappresenta la più significativa alternativa ad
.
Sono circa 4,5 milioni i cinesi che ad oggi lo utilizzano, ma in un’intervista a Reuters, lo stesso Gong Li, chief executive di Mozilla Online, ammette che la strada sarà impervia e che:
“se per ora abbiamo un target del 2%, ciò che possiamo raggiungere per il prossimo anno non è più del 5%”.
Mozilla Online è la divisione cinese della società e lo scorso anno ha siglato una
per includere il motore di ricerca di Baidu.com nelle versioni cinesi di Firefox.