iWatch arriva a ottobre 2014, con carica wireless

iWatch non arriverà prima dell'ottobre del 2014, ma potrà contare su una ricarica wireless della batteria fino a un metro di distanza dal device.
iWatch arriva a ottobre 2014, con carica wireless
iWatch non arriverà prima dell'ottobre del 2014, ma potrà contare su una ricarica wireless della batteria fino a un metro di distanza dal device.

Dopo qualche settimana di silenzio, si torna a parlare di iWatch, il tanto atteso orologio intelligente targato mela morsicata. Stando ad alcune indiscrezioni pubblicate in Oriente, il dispositivo apparirà sul mercato nell’ottobre del prossimo anno e godrà di un sistema di ricarica completamente senza fili.

A rilasciare queste informazioni è il portale cinese C Technology, non sempre affidabile sulle previsioni Apple fatte in questi mesi. Sulla base di alcuni informatori anonimi dalle catene di produzione, Apple non avrebbe ancora scelto la dimensione a schermo finale di iWatch. Ma la batteria sarebbe già stata approvata.

I primi prototipi avrebbero visto un’alimentazione dalla capienza massima di 100 mAh, considerata da molti insufficiente per garantire un’adeguata durata durante la giornata, anche in relazione al rivale Galaxy Gear che vede invece in dotazione una batteria da 315 mAh. E lo stesso prodotto Samsung ha ricevuto le più svariate critiche per un’autonomia insufficiente. Vi è però un fattore di netta diversità con la concorrenza sudcoreana: pare che iWatch potrà essere caricato fino a un metro di distanza, privando così l’utilizzatore della necessità di togliere l’orologio per garantirne la piena autonomia.

È sempre la testata cinese a riportare anche la possibile data di lancio: mentre Digitimes sostiene un arrivo nei negozi nel Q2 del 2014, C Technology ipotizza invece una presentazione a ottobre, affinché iWatch diventi un oggetto di culto nell’immediatamente successivo periodo natalizio. Come già accennato, ancora in dubbio sono le dimensioni a schermo – pare Apple propenda per 1,5-1,7 pollici a seconda della versione per uomo o per donna – mentre quasi certe le funzioni. Si parla di una piena integrazione con i device iOS per la gestione di SMS e chiamate via Bluetooth, di strumenti per organizzare gli appuntamenti quotidiani, di un sistema di notifiche per le app e, fatto questo di non meno rilievo, di una serie di sensori per la rilevazione dei dati biometrici dell’utente. Forse assente, invece, l’assistente vocale Siri.

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