ISP: nuovi metodi per bloccare il P2P

ISP: nuovi metodi per bloccare il P2P

Quest’anno

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del NXTcomm di Las Vegas è stato il P2P.

All’appuntamento hanno preso parte le maggiori società di telecomunicazioni che hanno a lungo discusso sul controllo del traffico generato dai circuiti P2P.

Gli ISP stanno sperimentando nuove metodologie per monitorare ed eventualmente bloccare i vari protocolli peer to peer.

Tutti i provider sono giunti alla conclusione che nei prossimi anni, il traffico dati generato da client P2P, ed in particolar modo il protocollo BitTorrent, potrebbe determinare seri problemi alla Rete, causando drastici rallentamenti della stessa ed inevitabili congestioni.

Il protocollo BitTorrent infatti, prevede la cosiddetta “frammentazione” dei file che si decide di scaricare, e, non basandosi su di un server centralizzato, è in grado, con una enorme mole di materiale frammentato, di mandare in tilt l’intera Rete.

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