iSight, Apple progetta una fotocamera standalone

iSight potrebbe essere il nome della fotocamera standalone di Apple, secondo alcune indiscrezioni già in fase di sviluppo a Cupertino.
iSight, Apple progetta una fotocamera standalone
iSight potrebbe essere il nome della fotocamera standalone di Apple, secondo alcune indiscrezioni già in fase di sviluppo a Cupertino.

iSight è il nome della tecnologia utilizzata da Apple per le webcam e gli obiettivi fotografici integrati nei propri dispositivi, come nel caso dei recenti iPhone 4S e nuovo iPad, che equipaggiano rispettivamente un’ottica da 8 e 5 megapixel. In futuro iSight potrebbe diventare anche il marchio di un nuovo prodotto della mela morsicata, una fotocamera che secondo quanto riportato dalla redazione di iLounge sarebbe già in fase di sviluppo presso i laboratori di Cupertino.

All’interno della iPad Buyers’ Guide, più precisamente alle pagine 152 e 153 del PDF, si parla di un progetto fortemente voluto in passato da Steve Jobs, per l’ingresso di Apple nel settore fotografico con una proposta innovativa.

Le fotocamere di oggi confondono gli utenti con troppe opzioni come sensibilità ISO, apertura e velocità dell’otturatore, ma in tanti non ne capiscono il funzionamento. Proprio come accaduto con iPhone, Apple potrebbe conquistare il mercato della fotografia con un dispositivo semplice e in grado di ottenere risultati di alta qualità, continuando la missione di Edwin Land (fondatore Polaroid), uno degli eroi di Steve Jobs.

La società non ha mai confermato in via ufficiale un proprio impegno concreto in questo ambito, ma in passato si è parlato di come l’ex iCEO abbia più volte dichiarato di aver preso in considerazione l’ipotesi, ad esempio in occasione dell’incontro con Ren Ng, numero uno di Lytro. Inoltre, in un’intervista rilasciata all’autore della biografia Walter Isaacson, Jobs ha confidato l’intenzione di rivoluzionare tre settori: televisione, libri di testo e fotografia.

La fotocamera di Apple, dunque, potrebbe avere uno stile minimalista e funzionalità simili a quanto visto nel concept Lytro, nel tentativo di occupare una posizione importante all’interno di un mercato che ogni anno genera un volume d’affari superiore a 68 miliardi di dollari.

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