
iPhone è divenuto popolare non solo per il design e per le proprie funzionalità, ma anche tra i videogiocatori che hanno trovato in
Facendo un confronto con i due produttori, in base alle trimestrali condivise nelle ultime ore sia da Apple che da Nintendo, emerge una situazione di mercato nettamente differente. Cupertino ha presentato (ancora una volta) risultati record, mentre il gruppo nipponico ha evidenziato forti perdite dovute allo yen forte e a insoddisfacenti vendite di Wii, 3DS e DS.
Dando uno sguardo al grafico che vede contrapposte le vendite delle console Nintendo dall’anno 2000 agli
Prendendo in considerazione i dati di vendita degli ultimi tempi, Apple ha venduto 109 milioni di iPhone in 12 mesi mentre gli handheld Nintendo, in ben quattro anni, hanno venduto 98,5 milioni di unità. Se poi si prendono in considerazione anche le vendite di
Vi è da sottolineare dunque il cambiamento del mercato del casual gaming e di quello portatile: se in passato Nintendo era la regina assoluta di questo segmento, soprattutto se si ricordano le strabilianti vendite di Wii e DS al lancio, oggi Apple l’ha decisamente sorpassata e il trend non è destinato a cambiare. Bisognerà vedere se con l’arrivo nei negozi del Wii U la situazione un po’ varierà, anche se non si comprende ancora se il tablet controller in dotazione potrà essere utilizzato come stand alone e pertanto essere considerato un dispositivo per il gaming mobile.