iPhone non ama il gelo polare degli States

Le temperature proibitive del Polar Vortex negli USA mandano KO gli iPhone: gli utenti a stelle e strisce protestano arrabbiati sui social network.
iPhone non ama il gelo polare degli States
Le temperature proibitive del Polar Vortex negli USA mandano KO gli iPhone: gli utenti a stelle e strisce protestano arrabbiati sui social network.

Nonostante le temperature siano davvero glaciali, gli utenti statunitensi hanno scoperto l’acqua calda: i device elettronici non funzionano correttamente sotto zero. È quanto rivelano le testimonianze di molti utenti coinvolti nel Polar Vortex – un’eccezionale ondata di freddo con picchi anche superiori ai -30 gradi – che tanti problemi sta causando oltreoceano. Fra i tanti, lo spegnimento improvviso degli iPhone.

L’utente meno sprovveduto non ha bisogno di troppe spiegazioni: tutti i dispositivi elettronici, siano degli smartphone o dei semplici lettori MP3, operano all’interno di un range predefinito di temperature. E iPhone non fa eccezione: così come si spegne per il troppo calore, si disattiva anche per l’eccessivo freddo. La motivazione è molto semplice: gli estremi di temperatura impediscono al processore di lavorare correttamente, oltre a compromettere la normale funzionalità di schermi e batteria. Per i consumatori disattenti, ignari quindi delle numerose raccomandazioni pubblicate da Apple negli anni, la soluzione è quella di Twitter.

Così come riportato dalla versione a stelle e strisce dell’Huffington Post, sul social network del cinguettio vi è una vera e propria orda di utenti che sta manifestando la propria disapprovazione a colpi di tweet. I più fortunati hanno semplicemente assistito a uno scaricamento rapido della batteria, tutti gli altri non sono riusciti ad accendere il terminale o a mantenere iPhone operativo per il tempo di una telefonata. E c’è anche chi si è lamentato della formazione di cristalli di ghiaccio sulla superficie del vetro del melafonino. Eppure, a ben vedere le fotografie provenienti dagli States, pioggia e neve hanno addirittura varcato la soglia di porte e finestre: con veri e propri pupazzi di neve in casa e termosifoni ricoperti dalla brina, davvero stupisce il ghiaccio su un “fiammante” iPhone 5S?

Per interesse generale qualora un simile scenario da Era Glaciale dovesse mai essere esportato in Italia, si tenga presente come la temperatura operativa di iPhone 3GS e successivi sia di 0/35 gradi atmosferici. Quella non operativa si allarga invece ai -20/45 gradi: il telefono, in altre parole, potrebbe subire danni da freddo irreparabili anche quando non uso.

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