iPhone è il cavallo di Troia di Apple, almeno nel settore aziendale. Secondo un recente report, la fama del melafonino nel settore enterprise ha spinto sempre più società ad adottare i Mac negli uffici, rinunciando al vecchio e caro PC Windows. Gli analisti definiscono questo fenomeno come “halo effect” ed è, in termini di market share, manna dal cielo per la mela morsicata.
Qualcosa di simile si è registrato qualche anno fa, precisamente a metà degli anni 2000, nel settore consumer. La grande popolarità di iPod, che nel 2005-2006 ha raggiunto la sua massima diffusione con l’apparizione sul mercato di iPod Mini, ha convinto moltissimi consumatori a passare a un Mac. Così il market share di OS X ha iniziato a crescere e, nonostante caratterizzi ancora una minima parte di tutti i computer in circolazione, il suo incremento non ha ancora incontrato alcun ostacolo. Non solo OS X Mavericks vede un tasso d’adozione che Apple si sarebbe sognata solamente un biennio fa, ma MacBook Air è anche il laptop più venduto al mondo.
Lo stesso starebbe succedendo oggi in ambito aziendale. Secondo uno studio di Forrester sui grandi big a stelle e strisce – fra i tanti Cisco – iPhone avrebbe incentivato l’adozione del Mac in azienda. Proprio in Cisco oltre un quarto di tutti i computer disponibili sono targati mela morsicata, una conseguenza diretta dell’aver concesso ai dipendenti di scegliere la piattaforma di loro gradimento. E considerato come iPhone sia il telefono più diffuso fra i dipendenti, è facile capire perché in tanti abbiamo scelto l’universo di OS X.
Apple avrebbe però un altro asso nella manica, la cui portata è addirittura maggiore a quella del melafonino: iPad. Non solo il tablet di Cupertino è largamente diffuso fra le aziende della Top 500 di Fortune, ma ha consentito a queste società di sviluppare strumenti e servizi nuovi che altrimenti non sarebbero stati possibili:
«LG&E e KU Energy LLC, due delle società elettriche più grandi del Kentucky, hanno approvato gli iPhone per i dipendenti nel 2010. Hanno quindi introdotto iPad e costruito applicazioni, come quella per aiutare gli elicotteri a controllare oltre 5.500 miglia di linee elettriche ad alto voltaggio. Utilizzando il sistema di posizionamento globale di iPad, le pattuglie possono evidenziare una precisa selezione e scegliere da un menu i problemi più comuni, come un palo danneggiato o un albero troppo cresciuto».
Non stupiscono, allora, gli insistenti rumor che vedono Apple pronta a lanciare un iPad Pro dedicato alle aziende, una sorta di ibrido con OS X dallo schermo più grande.