Si torna a parlare di iPhone 8, lo smartphone speciale che Apple potrebbe presentare a settembre in occasione dei 10 anni della linea. Così come ormai già ampiamente anticipato, il device potrebbe essere privo di un sensore
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per le impronte digitali, sostituito invece da un sofisticato sistema di
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del volto. Le iniziali preoccupazioni sull’efficacia e la comodità di questa tecnologia sembrano essere state smentite da una recente indiscrezione orientale, pronta a confermare un funzionamento davvero istantaneo della rilevazione del volto. Secondo quanto riportato dal Korea Herald, infatti, l’identificazione avverrà in qualche "
milionesimo di secondo”.
Secondo quanto riferito, la tecnologia inserita in
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potrebbe essere caratterizzata per speciali sensori agli infrarossi, capaci di colpire contemporaneamente, tramite una tecnologia definita "
structured light”, centinaia di punti di riferimento del volto. Il sensore emette infatti una serie di raggi agli infrarossi mirati, tali da impedire rilevazioni che possano determinare confusione fra i visi di due persone diverse.
Sebbene siano emersi nelle scorse settimane dei dubbi sul fronte della sicurezza, in particolare per i pagamenti
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, pare che la tecnologia in questione sia in grado di verificare più punti di scansione rispetto allo stesso Touch ID. Non è però tutto poiché, rispetto proprio a Touch ID, sembra che la verifica sia addirittura più veloce, questione di qualche "milionesimo di secondo".
A differenza del classico riconoscimento facciale già impiegato in molti dispositivi, la soluzione scelta da Cupertino non si limita a riconoscere i volti, ma ne analizza profondamente la struttura sulle tre dimensioni, rendendo così improbabile l’azione di malintenzionati, i quali potrebbero cercare di riprodurre le fattezze di un individuo per accedere indebitamente al suo smartphone. Di recente, ad esempio, è stato svelato come alcuni strumenti per la scansione dell’iride possano essere ingannati con una semplice fotografia dell’occhio, abbinata a una lente a contatto.
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