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Si continua a parlare di
, questa volta però con un ritorno ai rumor del passato: da alcune indiscrezioni provenienti dal Giappone, infatti, si vocifera l’esistenza di un nuovo melafonino dallo schermo curvo. Un fatto ormai ritenuto impensabile, dati i leak delle componenti e gli schemi di design emersi in Rete pochi giorni fa, un’informazione la cui attendibilità è tutt’altro che certa.
Stando alle dichiarazioni pubblicate da MacOtakara, e ispirate alla custodia in alluminio Squair Curvaceous Bumper, alcune “fonti affidabili” sosterrebbero l’esistenza di un iPhone 6 dallo schermo curvo. O, sarebbe meglio dire, dal vetro edge-to-edge tondeggiante, con un pannello display classico incastonato al suo interno.
Il device, dalle forme arrotondate così come già appreso dagli schemi di design, vedrebbe l’installazione di un vetro – forse in cristallo di zaffiro – arrotondato ai lati e agli angoli per accompagnare la scocca posteriore in alluminio. Un simile design, tuttavia, sembrerebbe essere improbabile rispetto a quanto già trapelato dai distretti produttivi cinesi: vetro e schermo dovrebbero essere piatti come di consuetudine, a cambiare sarà invece la protezione posteriore e le dimensioni globali dello smartphone, dai 4 pollici attuali ai 4,7 e 5,5 del futuro dispositivo.
Emergono anche piccoli dettagli sulle caratteristiche hardware di iPhone 6, peraltro del tutto allineati alle indiscrezioni pubblicate fino a oggi. Oltre all’installazione di un nuovo processore A8 a 64 bit e di una versione aggiornata di Touch ID, il melafonino vedrà la disponibilità di una nuova fotocamera con stabilizzatore ottico d’immagine e singoli pixel ancora più ampi, a cui verrà associato anche un quantitativo maggiore di RAM e un nuovo chip per le comunicazioni mobile affinché lo smartphone sia compatibile con tutte le frequenze LTE mondiali, comprese quelle al momento non ancora sfruttate.
iPhone 6 non arriverà nelle mani dei consumatori prima del tradizionale evento di settembre, con poche speranze per l’imminente WWDC di giugno. Proprio ieri Tim Cook, a margine della conferenza sui risultati fiscali del Q2, ha spiegato come
non abbia alcun interesse ad arrivare per prima sul mercato, bensì preferisce spendere più tempo sulla rifinitura dei dettagli e sulla piena funzionalità dei dispositivi.