iPad dominerà il mercato PC, a discapito di Windows 8

iPad ha sottratto importanti quote di mercato ai tradizionali PC: una tendenza che non sarà invertita dall'esordio di Windows 8, lo dicono gli analisti.
iPad dominerà il mercato PC, a discapito di Windows 8
iPad ha sottratto importanti quote di mercato ai tradizionali PC: una tendenza che non sarà invertita dall'esordio di Windows 8, lo dicono gli analisti.

Il mercato PC non gode certo di buona salute. Tutti i più autorevoli istituti di ricerca, da IDC a Gartner, hanno registrato un declino nell’ultimo periodo, che oscilla tra il 5,7% e il 10,6% se si prendono in considerazione esclusivamente il mese di luglio e il territorio americano. Solo le statistiche di Canalys (nell’immagine di apertura) mostrano un segno positivo, dovuto però all’inclusione di iPad in questo settore. Il tablet di Cupertino avrebbe spinto le vendite fino a raggiungere un +11,7% a livello mondiale, raggiungendo il 19,4% del mercato con una crescita del 59,6% su base annua.

Questo nuovo equilibrio potrebbe cambiare nei prossimi mesi, con il debutto del sistema operativo Windows 8 di Microsoft, destinato a PC, tablet, ultrabook e altre tipologie di dispositivi ibridi. La società di Redmond ha riposte grandi speranze nel successo della piattaforma, che rappresenta un netto taglio con il passato grazie all’integrazione di un’interfaccia inedita (Metro), il supporto alle applicazioni distribuite mediante Windows Store e l’adozione di servizi basati principalmente sulle tecnologie di cloud computing.

Tutto questo, secondo l’analista Ben Reitzes di Barclay, non basterà comunque a invertire una tendenza che vede il tablet della mela morsicata destinato a dominare il mercato ancora per lungo tempo.

Continuiamo a pensare che la crescita degli smartphone e dell’iPad stia avendo un forte impatto sul mercato PC, unitamente ai fattori legati all’economia mondiale.

I PC non spariranno, me secondo la nostra previsione i consumatori e i professionisti al momento non hanno disponibilità sufficiente per investire nel loro acquisto, preferendo nuovi “gadget” e nuove piattaforme.

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