Internet Explorer vicino al giro di boa

Internet Explorer si appresta a scendere sotto il 50% di penetrazione, divenendo così per la prima volta "minoranza" nel settore che dominava.
Internet Explorer si appresta a scendere sotto il 50% di penetrazione, divenendo così per la prima volta "minoranza" nel settore che dominava.
Internet Explorer vicino al giro di boa

Nel mondo desktop, ove Internet Explorer ha dominato in lungo e in largo fin dalla caduta di Netscape, il browser Microsoft è ormai vicino al giro di boa: dopo aver controllato il mercato con posizione di quasi-monopolio per anni, infatti, IE è ormai vicino alla soglia del 50%, soglia psicologica estremamente importante nel quadro concorrenziale che va delineandosi.

Secondo i dati Net Application, IE rimane il browser più diffuso in assoluto, ma la sua penetrazione è oggi pari al 52.63% (era al 54.39% nel mese di settembre ed al 58.35% nel mese di gennaio). In prospettiva, però, la prima posizione non è insidiata tanto da Firefox (da tempo il secondo attore sulla piazza), quanto piuttosto dal terzo incomodo: Google Chrome. Oggi Firefox gode infatti di una quota di mercato pari al 22.52%, ma trattasi di una cifra in calo rispetto al 23.72% di inizio anno. Google Chrome, invece, continua una ascesa che a gennaio indicava una penetrazione dell’11.15% ed ora raggiunge il 17.62%.

Secondo Ars Technica la quota reale di penetrazione di IE sarebbe però già inferiore al 50% in virtù della massiccia presenza dei dispositivi mobile nelle mani degli utenti. Su smartphone e tablet, infatti, il dominio è di Safari (62.03%) seguito da Android (18.60%) e Opera Mini (13.09%). Microsoft in questo ambito è del tutto insignificante e la sua corsa al recupero inizierà soltanto nel 2012 con l’arrivo di Windows 8 sul mercato e la possibilità di vedere così Internet Explorer in azione su un numero maggiore di dispositivi.

Interessante è altresì notare quali siano le versioni più diffuse dei vari browser. IE, infatti, vede tra le proprie caratteristiche una minor frequenza di upgrade e lascia così margini maggiori ad una concorrenza che fa invece sempre leva sulle ultime release per rilanciare la sfida e conquistare mercato. Chrome ne esce così con una seconda piazza ai danni di Firefox, ma con IE ancora arroccato in 3 delle prime 5 posizioni della speciale classifica:

  1. Microsoft Internet Explorer 8.0 (29%)
  2. Chrome 14 (13.65%)
  3. Firefox 7.0 (10.18%)
  4. Microsoft Internet Explorer 9.0 (9.79%)
  5. Microsoft Internet Explorer 6.0 (7.5%)
  6. Firefox 3.6 (5.56%)
  7. Microsoft Internet Explorer 7.0 (5.41%)
  8. Firefox 6.0 (3.12%)
  9. Safari 5.1 (3.04%)
  10. Safari 5.0 (1.59%)

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti