Il rilascio di iOS 15.3, macOS 12.2 e gli altri: tutto quello che c’è da sapere

Il 26 gennaio Apple ha rilasciato nuovi aggiornamenti legati a iOS, macOS e non solo: ecco tutti i dettagli e quello che c'è da sapere.
Il 26 gennaio Apple ha rilasciato nuovi aggiornamenti legati a iOS, macOS e non solo: ecco tutti i dettagli e quello che c'è da sapere.
Il rilascio di iOS 15.3, macOS 12.2 e gli altri: tutto quello che c’è da sapere

Ieri, nella giornata del 26 gennaio, Apple ha deciso di rilasciare una serie di aggiornamenti: si tratta di iOS/iPadOS 15.3, macOS Monterey 12.2, watchOS 8.4, tvOS 15.3 e la versione del software di HomePod 15.3.

iOS/iPadOS 15.3

Questi due aggiornamenti non inseriscono novità, bensì sistemano la sicurezza bloccando una vulnerabilità di Safari che permetteva l’accesso a dei dati personali. Ovviamente ci sono anche dei bug fix molto importanti, che permettono al sistema operativo di essere più snello e veloce, ma tutto sommato la falla principale da riparare era quella di Safari.

macOS Monterey 12.2

Si tratta di un aggiornamento importante, alla fine è il secondo dopo il rilascio di Monterey, e sistema tra le altre cose anche il problema legato a Safari; ci sono pure soluzioni ad altri problemi non specificati.

watchOS 8.4

Aggiornamento dell’Apple Watch, questo risolve un problema di ricarica e sarà possibile installarlo su Watch Series 3 e superiori. Per farlo però, vi ricordiamo che dovrete avere almeno il 50% di carica della batteria (e dovrete comunque tenere l’iPhone e il Watch vicini).

tvOS 15.3

Aggiornamento minore che migliora le prestazioni generali e risolve dei bug del dispositivo, quindi cose di poco conto.

HomePod 15.3

Aggiornamento dello smart speaker arrivato da qualche mese in Italia, la nuova versione migliora le prestazioni e sistema dei bug.

Come potete vedere, la premura di Apple nel rilasciare questi aggiornamenti si collega principalmente al problema avuto con Safari tempo fa: si tratterebbe di una breccia fatta sull’applicazione che permetteva – quando ancora non era stata sistemata – di far trapelare informazioni importanti. Ricordiamo che Safari è in grado di salvare password e dati delle carte di credito, e per questo la soluzione di Apple è stata veloce e tempestiva. In caso di breccia dei vostri dati, i dispositivi Apple comunque avviseranno tramite un pop up evidenziando quali dati sono stati trapelati, così da permettervi di cambiarli rapidamente.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti