Il prestigioso premio
Pulitzer ha i suoi vincitori del 2019 nella sezione "Foto". Il riconoscimento che assegna il meglio del lavoro nel campo della letteratura, musica e giornalismo, integra anche due menzioni particolari a scatti fotografici, che hanno contraddistinto gli ultimi 12 mesi solari. Il premio per la categoria
Breaking News Photography è andato ai
fotogiornalisti della
Reuters per le loro immagini della carovana migrante diretta verso il confine statunitense. Secondo la giuria, le fotografie sono un vivido e sorprendente racconto visivo dell'urgenza, della disperazione e della tristezza dei migranti mentre viaggiano a nord, attraverso l'America centrale e meridionale.
Il premio per
Feature Photography è andato a Lorenzo
Tugnoli, per il suo contributo al Washington Post. Le sue fotografie mostrano gli effetti devastanti della carestia e sono state inizialmente inserite nella categoria
Breaking News Photography, ma la giuria ha deciso di spostarle proprio per premiare l'importanza dello scatto.
https://twitter.com/fantim/status/1118423634979303424
Per la giuria del Pulitzer, Tugnoli vinto per il "brillante racconto fotografico della tragica carestia nello Yemen, mostrato attraverso immagini in cui bellezza e compostezza si intrecciano con la devastazione". Congratulandosi con il suo gruppo di fotografi, il redattore capo della
Reuters, Stephen J Adler, ha affermato:
È sicuramente gratificante essere riconosciuti per il lavoro ma l'attenzione pubblica dovrebbe essere incentrata più sulle persone che riprendiamo piuttosto che su di noi: in questo caso, i Rohingya e i migranti centroamericani.
A questo indirizzo è possibile dare un occhio a tutti i premi di quest'anno, in tutto 14 categorie (2 per le foto) nella sezione
Giornalismo, 7 categorie in Letters, Drama & Music e le Special Citations, che nel 2019 sono andate ad
Aretha Franklin per il suo contribuito alla storia della musica americana e a Capital Gazette, per il lavoro sui delitti che hanno visto come vittima i giornalisti in tutto il mondo.