
«Apple riuscirà a vendere qualche esemplare ai suoi fans, ma l’iPhone non avrà un forte impatto sul settore della telefonia». Così veniva riportato in un articolo di Bloomberg del 2007, scritto da Matthew Lynn a soli sei giorni dalla presentazione del primo melafonino. Ma, come ben si sa, il mercato è imprevedibile e iPhone è riuscito ad ottenere in questi anni un successo incredibile a livello mondiale, tanto da rivoluzionare il mercato della telefonia.
Il 15 gennaio 2007, infatti, Lynn pubblicò un
«L’iPhone non è altro che un gingillo di lusso che si rivolge a ad un élite ristretta. In termini di impatto sul mercato, l’iPhone è poco rilevante.»
Il giornalista della testata Bloomerg criticava la compatibilità con gli operatori internazionali, e in effetti il primo iPhone (EDGE/2G) approdò esclusivamente nel territorio statunitense grazie ad una partnership stretta tra Cupertino e AT&T, per poi giungere negli altri paesi solo un anno dopo con
«Apple si è affermata nel settore dei computer e dei lettori MP3 poiché, seppur non essendo stata tra gli ideatori di questi dispositivi, è stata tra le prime aziende a creare questo genere di dispositivi, mentre l’iPhone è un prodotto che arriva "in ritardo" rispetto ai diretti concorrenti che hanno maturato un’esperienza profonda in questo settore. Non c’è carenza di telefoni. Ci sono già grandi aziende che dominano questo settore e che lotteranno per difendere il proprio mercato. Ciò significa che Apple dovrà lottare duramente per ogni vendita.»
Vi è da dire però che Apple, con