/https://www.webnews.it/app/uploads/2010/07/blog.jpg)
Nel suo magnifico diario personale,
I navigatori del terzo millennio, quelli di Internet per intenderci, possono ora ritrovare il grande patrimonio culturale e scientifico lasciato da Darwin grazie all’encomiabile lavoro di catalogazione svolto da numerosi studiosi sotto l’egida della University of Cambridge. Il
Con un semplice click del mouse sono accessibili i disegni, i manoscritti e le prime bozze di opere fondamentali per la Scienza moderna, come la teoria dell’evoluzione. Alcuni documenti erano già stati pubblicati in passato, ma questa è la prima volta in cui l’intero lavoro di Darwin viene messo a disposizione di tutti, esperti o semplici appassionati, in un unico grande archivio digitale.
«La nostra iniziativa rende disponibili a tutto il mondo, e gratuitamente, le sue pagine private, le innumerevoli annotazioni, gli esperimenti e le ricerche che resero possibili le sue pubblicazioni destinate a cambiare il mondo» ha
La raccolta contiene numerosi documenti privati, alcuni dei quali erano già confluiti in talune biografie su Darwin, e le pagine dei diari compilati con precisione e gusto per l’aneddoto sul Beagle alla ricerca delle specie animali ancora sconosciute all’uomo. Epoche lontane e dal grande fascino, tempi in cui navigare non significava ancora possedere un modem e un personal computer…