Il libro delle facce è un libro aperto

Il libro delle facce è un libro aperto

Si chiama OpenBook FacebookSearch ed è una sorta di filtro attraverso il quale “leggere” Facebook. L’idea è semplice: un piccolo modulo di ricerca e si può trovare chi ha scritto cosa sul social network. OpenBook si basa sulle API di Facebook, permettendo immediato ritrovamento di parole o frasi. Informazioni, dunque, al di fuori dei limiti della propria bacheca.

Nella presentazione di TGDaily si suggeriscono keyword quali “lost my virginity” o “I hate my boss”: con un po’ di fantasia e con le giuste keyword, insomma, si suggerisce la possibilità di scoprire contenuti potenzialmente interessanti.

I creatori sostengono di aver messo in piedi il progetto per evidenziare quanto sia “aperto” Facebook, quanto sia facile trovare informazioni e quanto sia necessario, quindi, creare maggior consapevolezza attorno alla community interessata.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti