/https://www.webnews.it/app/uploads/2014/10/icloud.jpg)
Si palesano nuovi aggiornamenti sul caso di iCloud in
Il caso cinese non è stato ancora pienamente chiarito: da qualche giorno, gli utenti locali che digitano nel browser l’indirizzo di iCloud.com, vengono dirottati dal grande firewall nazionale su un sito in tutto e per tutto identico, ma ovviamente non gestito da Apple. Il timore, allora, è che si tratti di un tentativo di phishing su larga scala per avere accesso indebito a nomi utente e password. Apple è intervenuta direttamente sulla vicenda, spiegando le garanzie di sicurezza della sua nuvola in una nota apparsa sulla versione statunitense del sito ufficiale:
Apple è molto impegnata nel proteggere la privacy e la sicurezza dei propri clienti. Siamo consapevoli di intermittenti attacchi di rete organizzati, che sfruttano certificati insicuri per ottenere le informazioni dell’utente, prendiamo questa questione molto seriamente. Questi attacchi non compromettono i server iCloud e non influenzano gli accessi a iCloud sui device iOS e sui Mac con OS X Yosemite, utilizzando il browser Safari. Il sito di iCloud è protetto da un certificato digitale. Se gli utenti dovessero ricevere un avviso di certificato invalido visitando www.icloud.com, dovrebbero prestare attenzione e non procedere. Gli utenti non dovrebbero mai inserire il loro Apple ID o la password in una sito con certificato invalido. Per verificare di essere connessi al sito iCloud autentico, gli utenti possono verificare i contenuti del certificato digitale in Safari, Chrome e Firefox.
A questa risposta, segue una breve guida su come verificare tali informazioni su