L’avevamo
Stando ai test comparativi eseguiti su Engadget, infatti, se è vero che sulla carta siano stati introdotte CPU migliori e GPU più performanti, nell’uso pratico sembra in tutto e per tutto di trovarsi di fronte alla stessa macchina introdotta nell’agosto del 2007.
A parte l’assenza di FireWire 400 e il passaggio a Mini DisplayPort, ovviamente.
Sorprendentemente (ma neanche più di tanto, a pensarci bene), le prestazioni dell’iMac di punta sono molto simili a quelle del MacBook Pro 17", e ciò è dovuto soprattutto alla dotazione hardware molto simile.
La brutta notizia, insomma, è che non sembra al momento esserci una sola ragione valida per aggiornare il proprio iMac. Dal punto di vista puramente estetico, tuttavia, una piccola differenza rispetto a prima c’è: al di là della