Amazon ha ottenuto un brevetto per una sorta di pacco con paracadute incorporato per consentire la consegna di pacchetti attraverso aerei senza pilota o altri veicoli aerei. Il brevetto, riportato da GeekWire, è stato depositato addirittura ad Agosto 2015 ed è stato concesso dall’Ufficio brevetti e marchi statunitensi (USPTO) solo lunedì scorso. Non è chiaro se il sistema sarà mai messo in uso, sebbene il brevetto possa fornire una nuova visione del progetto di Amazon di creare un servizio di consegna via drone.
Il sistema richiede una speciale confezione in cui è integrato un paracadute ripiegato con una rete di cavi. La confezione potrebbe anche includere una sorta di copertura, degli ammortizzatori per assorbire gli urti ed una serie di sensori che servirebbero al drone per monitorare la discesa del pacco. Questo sistema può funzionare sia con un singolo paracadute che con paracaduti multipli nel caso il pacco da far atterrare sia pesante. Amazon ha iniziato a sperimentare il suo sistema di consegna dei droni nel Regno Unito alla fine dell’anno scorso, e la società ha completato la sua prima dimostrazione di Prime Air negli Stati Uniti nel mese di marzo. Un sistema così descritto dal brevetto non è mai stato mostrato durante le dimostrazione dei droni di Amazon ma non è detto che in futuro non possa arrivare visto che qualcosa di simile è stato utilizzato da Zipline per trasportare sacche di sangue nelle zone remote del Ruanda.
L’obiettivo finale di Amazon è di riuscire a creare un network di consegne via drone che consegni i pacchi entro 30 minuti dall’ordine. Proprio per questo sta ottenendo brevetti che li possano permettere di riuscire prima o poi di spiccare il volo anche se il vero ostacolo è rappresentato dalle regole della FAA americana che fatica a voler creare una normativa ad hoc per questo generi di servizi.