I Beatles su iTunes. E niente altro

Apple ha ufficializzato l'approdo dei Beatles su iTunes: l'intera produzione è scaricabile in singoli, album o un cofanetto all-inclusive
I Beatles su iTunes. E niente altro
Apple ha ufficializzato l'approdo dei Beatles su iTunes: l'intera produzione è scaricabile in singoli, album o un cofanetto all-inclusive

Here comes the iTunes. L’evento preannunciato come “indimenticabile” sarà probabilmente tale per i tanti fans che i “Fab Four” hanno ancora in giro per il mondo. Ma per gli utenti Apple non sarà probabilmente questa una delle date da incidere nella storia del gruppo di Cupertino. La novità, l’unica novità, è infatti quella attesa: i Beatles approdano ufficialmente su iTunes. Niente cloud, niente iOS 4.2, nessun prodotto con la mela, ma piuttosto un interessante cofanetto virtuale per regalarsi la magia dei Beatles anche nella nuova dimensione “liquida” della musica digitale.

E non è poco, questo è certo: i Beatles sono la storia della musica e la loro transizione al digitale è un travaglio dettato dalla scelta della EMI di tirare la corda per quanto possibile. La svolta è ora arrivata: 13 album rimasterizzati ed alcuni cofanetti aggiuntivi giungono su iTunes con l’aggiunta di una esclusiva relativa al primo concerto statunitense del gruppo. Paul McCartney (che in passato ha avuto non pochi problemi finanziari e che probabilmente ha piegato anche a tali esigenze la svolta odierna) si dice entusiasta della novità: «È fantastico vedere le canzoni che abbiamo originariamente rilasciato su vinile essere accolte con tanto amore nel mondo digitale come lo furono la prima volta».

Il plauso giunge anche da Steve Jobs, il quale si felicita della cosa ringraziando tanto i Beatles quanto la EMI. Ed un riconoscimento particolare giunge altresì da Yoko Ono, la quale considera apprezzabile la scelta di portare online i brani proprio nei giorni in cui John Lennon avrebbe festeggiato i suoi 70 anni. La EMI da parte sua sottolinea la comune propensione all’innovazione che mette dalla stessa parte Steve Jobs ed i Beatles.

Il vantaggio è chiaramente reciproco: iTunes conferma la propria leadership ed i Beatles continuano a monetizzare la loro storia anche sul marketplace più importante al mondo, portando la storia della musica al di fuori dei supporti tradizionali e liberando le note di Abbey Road a colpi di download.

E vissero tutti felici e contenti, a quanto pare, pur dopo anni di duri scontri legali. Il trademark “Apple” nel mondo musicale (il cuore della contesa) aveva messo le parti una contro l’altra, ma l’armonia ritrovata sembra porre definitivamente fine alle diatribe del passato.

Gli album digitali dei Beatles sono scaricabili su iTunes al costo di 12.99 euro cadauno; gli album doppi sono disponibili a 19.99 euro l’uno e le singole canzoni sono invece pronte al download al costo di 1.29 euro. Per gli appassionati, inoltre, v’è la disponibilità del “Beatles Box Set” contenente tutto quanto disponibile, in aggiunta ad alcuni contenuti esclusivi, al prezzo di 149 euro.

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