Huawei, proroga della licenza per 45 giorni

Gli Stati Uniti hanno prorogato la licenza di Huawei fino al 1 aprile 2020 per consentire agli operatori telefonici di trovare un fornitore alternativo.
Gli Stati Uniti hanno prorogato la licenza di Huawei fino al 1 aprile 2020 per consentire agli operatori telefonici di trovare un fornitore alternativo.

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha concesso una nuova licenza temporanea al produttore cinese. Huawei può continuare i suoi rapporti commerciali con le aziende statunitensi per altri 45 giorni, ovvero fino al 1 aprile 2020. Intanto i diretti concorrenti, ovvero Ericsson e Nokia, continuano ad aumentare il loro numero di clienti, sfruttando a proprio vantaggio il ban imposto dall’amministrazione Trump all’azienda di Shenzhen.

Huawei è stata inserita nella cosiddetta Entity List del Dipartimento del Commercio, in quanto considerata un pericolo per la sicurezza nazionale. Gli Stati Uniti hanno accusato l’azienda di nascondere backdoor nelle apparecchiature di rete a scopo di spionaggio, di aver rubato proprietà intellettuali e di aver fornito servizi a paesi sottoposti a sanzioni (Iran e Corea del Nord). La proroga della licenza temporanea non è ovviamente un regalo per Huawei, ma lo scopo è dare agli operatori telefonici nelle regioni rurali più tempo per trovare fornitori alternativi di apparecchiature, software e tecnologie.

Tutte le transazioni che comportano esportazione e trasferimento di beni da aziende statunitensi al produttore cinese devono essere preventivamente autorizzate. La tecnologia americana non deve essere acquisita da Huawei per essere utilizzata in un modo che mina la sicurezza nazionale. La conseguenza di questo ban è l’impossibilità di installare i servizi Google sui nuovi dispositivi Huawei, come già accaduto con la serie Mate 30. Ciò significa che le popolari app Google non saranno presenti nemmeno sulla serie P40 attesa a fine marzo.

Intanto Ericsson e Nokia continuano ad incrementare il numero di clienti. L’azienda svedese afferma di essere il leader mondiale con l’implementazione di 24 reti in 14 paesi. Nel corso del 2019, Ericsson ha ottenuto 59 contratti commerciali per il 5G contro i 63 di Nokia e i 50 di Huawei. L’amministrazione Trump ha consigliato agli alleati di non utilizzare apparecchiature di Huawei. Francia, Australia e Giappone hanno seguito il consiglio, mentre Regno Unito e Germania hanno deciso di continuare con Huawei.

Nokia ha annunciato l’estensione dell’accordo commerciale con Iliad in vigore dal 2012 in Francia e dal 2018 in Italia. La rete 5G dell’operatore telefonico verrà realizzata con apparecchiature Nokia. Iliad installerà sistemi radio basati sulla tecnologia Nokia AirScale che permetterà di accedere alle attuali reti 4G e alle nuove reti 5G.

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