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, CEO di HP, è piuttosto ottimista sul futuro di webOS, il sistema operativo acquisito da Palm e reso da poco
, dunque con codice sorgente aperto a disposizione degli sviluppatori. In base a ciò che ha dichiarato nel corso di una recente intervista a CRN, l’amministratrice delegata dell’azienda ha parlato dei piani futuri per rilanciarlo sul mercato sottolineando anche i vantaggi che la piattaforma ha rispetto a iOS e Android.
Il CEO di HP ostenta una certa sicurezza nel futuro di
. A suo
, infatti:
«stiamo per costruire un nuovo business, un altro sistema operativo che presenta enormi vantaggi, a mio avviso, rispetto a
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager, che è un sistema chiuso, e
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager, che è estremamente frammentato e in ultima analisi, diventerà meno facile da usare da parte delle terze parti con l’acquisizione da parte di Google di Motorola Mobility»
Se iOS è considerato con un sistema operativo chiuso e Android invece troppo frammentato, webOS potrà costituire un’ottima risposta sul mercato e guadagnare una considerevole quota grazie ai vantaggi dell’open source, secondo quando spiegato da Meg Whitman. Non è tuttavia chiaro il ruolo strategico che la piattaforma potrà giocare nei piani di business di
e non è noto se il produttore abbia in mente di rilasciare nuovi smartphone e tablet basati su tale OS mobile nei prossimi mesi – è invece previsto un tablet Windows 8. A ogni modo, spiega ancora il CEO:
«C’è una chiara visione di quello che stiamo cercando di realizzare. Alcune persone non ameranno questa visione, altre saranno molto entusiaste del progetto e di ciò che significherà un sistema operativo alternativo e open source che presenta dei concreti punti di forza».
Il codice sorgente di webOS verrà
ufficialmente nel mese di settembre.