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Dal firmware preliminare di HomePod, lo speaker intelligente di Apple in arrivo nei negozi il prossimo dicembre, non emergono unicamente informazioni interessanti sul fronte di
I dettagli in questione sono stati raccolti dallo sviluppatore Avery Magnotti, il quale ha poi condiviso quanto trovato sulla piattaforma Twitter. La prima informazione degna di nota è quella relativa alla risoluzione del display del dispositivo: pur non disponendo di uno schermo in senso stretto,
Come già accennato, al momento la componente viene unicamente usata per mostrare giochi di luce quando si interroga Siri, ma non si esclude in futuro il display possa essere sfruttato per mostrare brevi messaggi, come indicazioni di stato, notifiche e molto altro ancora.
Continuando nell’analisi del firmware, il developer ha scoperto come HomePod veda probabilmente 1 GB di RAM abbinato al suo chipset A8, una configurazione che rende la proposta di Apple la più potente oggi disponibile sul mercato degli smart speaker. Simili potenze di calcolo sembra siano necessarie non solo per il mapping sono delle stanze e l’adattamento in tempo reale della qualità di riproduzione, ma anche e soprattutto per l’interazione con l’utente, da Siri a Voice Over, passando per molto altro. Il device, inoltre, sembra approfittare di una versione modificata di
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HomePod sarà in vendita negli Stati Uniti a partire dal mese di dicembre, mentre al momento non è stata resa nota una precisa data di commercializzazione in Italia. Apple, tuttavia, dovrebbe fornire una programmazione più precisa a breve, probabilmente a partire dagli eventi di settembre.