Harlem Shake: il meme contagia Google e Facebook

Anche il team di Google si cimenta con l’Harlem Shake, il nuovo tormentone che sta impazzando in Rete, secondo qualcuno degno erede del Gangnam Style. In un filmato condiviso su YouTube si vedono alcuni dipendenti di bigG cimentarsi in questo particolare ballo nel campus di Mountain View, davanti alle statue che rappresentano le diverse versioni del sistema operativo Android.

Come questo sono già stati caricati online migliaia di filmati, tutti con un estratto del brano “Harlem Shake” realizzato dal musicista elettronico americano Baauer. L’idea è semplice: presi 30 secondi della canzone, nella prima parte una sola delle persone inquadrate segue il ritmo, per poi essere accompagnata dalle altre nella metà rimanente. Spesso il tutto è reso ancora più divertente e surreale dall’utilizzo di costumi o maschere, come accade anche in questa versione firmata Google. Eccola visibile in streaming di seguito.

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Anche un altra importante realtà del mondo tecnologico non ha resistito alla tentazione: Facebook, lanciandosi in una performance fatta di enormi pupazzi a forma di pinguino, ombrelli colorati, planking e molto altro ancora.

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La febbre da Harlem Shake è scoppiata solo all’inizio di febbraio, ma in realtà il debutto del brano risale al maggio scorso. Per capire l’entità del fenomeno è possibile affidarsi alle statistiche rilasciate da YouTube nella giornata di mercoledì, che mostrano la brusca impennata nel numero di ricerche relative alla canzone nelle giornate comprese tra il 7 e il 10 febbraio. Come per tutti i meme, si tratta di un fenomeno destinato a esaurirsi, ma che una volta di più mette in luce come la grande Rete abbia la capacità di prendere un’idea simpatica, originale e stravagante, per trasformarla in modo quasi istantaneo in un successo a livello globale.