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La tecnologia che sta dietro le piattaforme di guida autonoma continua a migliorare rapidamente. Questo significa che i sistemi di ausilio alla guida diventano sempre più precisi e sicuri, offrendo più assistenza ai conducenti con l’obiettivo finale di ridurre i rischi sulle strade. Un obiettivo che al momento è soprattutto una grande sfida tecnica. Un’auto autonoma deve poter "vedere" in ogni momento cosa accade intorno. Proprio in tale contesto, Bosch utilizza diverse tecnologie come ultrasuoni, radar e video.
Le telecamere, in particolare, devono essere viste come gli occhi di queste piattaforme ed è per questo che costituiscono un aspetto fondamentale per la
Punto di forza della nuova telecamera Bosch il riconoscimento degli oggetti che utilizza l’intelligenza artificiale. L’intelligenza della telecamera si basa sul know-how Bosch ed è integrato nel chip V3H, prodotto dall’azienda giapponese Renesas. Per esempio, la telecamera è in grado di riconoscere se il bordo della strada è transitabile, anche in assenza di segnaletica orizzontale.
Inoltre, la telecamera è in grado di migliorare anche i sistemi di assistenza alla guida e ampliare il loro campo di applicazione. Questa nuova telecamera potrebbe potenziare i sistemi di frenata di emergenza automatici sia per evitare l’impatto del veicolo con gli animali, che con i pedoni anche quando sono solo parzialmente visibili. Infine, questo nuovo strumento della casa tedesca è dotato di un sistema di rilevazione ottica dei caratteri, che "legge" in maniera affidabile testo e numeri e mostra le informazioni al guidatore sul display del quadro comandi.