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Dalle indiscrezioni trapelate, si parla di una "acqui-hire”: il gruppo di Cupertino sarebbe infatti interessato ai dipendenti dell’azienda, più che alle tecnologie sviluppate negli ultimi anni. Un dettaglio che ha senso nella strategia di Apple per la guida autonoma, considerando come stia già da tempo testando automobili LiDAR sulle strade della California e il misterioso
Drive.ai è una società fondata nel 2015 da alcuni studenti della Stanford University. Così come suggerisce il nome, il gruppo si è sviluppato sullo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma basate sull’intelligenza artificiale. I risultati raggiunti sono molto interessanti, considerando come Drive.ai sia riuscita già a portare sulle strade dei propri shuttle completamente autonomi, oggi in servizio in alcune città del Texas. Di recente, tuttavia, l’azienda sarebbe partita alla ricerca di un compratore, così come riferisce MacRumors.
Così come anticipato, è probabile che Apple non abbia bisogno del know-how tecnologico di Drive.ai, avendo già sviluppato un proprio sistema di guida autonoma, tuttavia potrebbe essere alla ricerca di ingegneri ed esperti da inserire nel proprio organico. Un portavoce del gruppo di Apple Park ha riferito, sempre a The Information, come l’azienda non abbia intenzione di "commentare speculazioni della stampa”, di conseguenza non si avranno ulteriori dettagli prima dell’effettiva conclusione del processo di acquisizione. Nel frattempo, prosegue Project Titan, sia sul fronte di sistemi autonomi per auto di terze parti che per un futuro veicolo targato mela morsicata.