È giunta l’ora per Big G (come è conosciuta in gergo il colosso di Mountain View) di alzare il sipario sulla sua ultima creatura, la
I nomi che che sembrano ruotare attorno al progetto sono Sony, Intel, Logitech e la svedese
La TV diventa in sostanza una vera e propria postazione per navigare in Internet, fruire di video on demand e sfruttare appieno la multimedialità dell’IPTV. Le edizioni di Windows Media Center di Microsoft rappresentano i precursori del nuovo modo di concepire la TV. Sono tentativi che molto si sono avvicinati alla Google TV ma che peccavano della mancanza di un vero set-top box di facile fruizione come si annuncia quello che verrà presentato a San Francisco.
Attualmente YouTube raccoglie il 42% dei filmati scaricati online negli Stati Uniti dati che testimoniano un incredibile incremento del video on demand e attestano il suo successo. Grazie alla collaborazione con l’emittente satellitare Dish Network, Google potrebbe inoltre presto rendere disponibile un servizio di ricerca video e programmi Web (oltre a quelli già disponibili su Dish) direttamente dalla TV. Non resta che attendere un paio di settimane per le prime impressioni.