Google Shopping e il nuovo pulsante "Compra ora"

Google potrebbe introdurre a breve il pulsante "Compra ora" ("Buy now" in inglese) per l'acquisto diretto dei prodotti attraverso la piattaforma Shopping.
Google Shopping e il nuovo pulsante
Google potrebbe introdurre a breve il pulsante "Compra ora" ("Buy now" in inglese) per l'acquisto diretto dei prodotti attraverso la piattaforma Shopping.

Google Shopping è una piattaforma che attualmente permette agli utenti di cercare i prodotti in vendita negli store online, confrontandone prezzi e caratteristiche. Una volta individuato quello da acquistare, un click indirizza al negozio a cui inoltrare l’ordine vero e proprio, in modo del tutto indipendente da bigG. In un futuro non troppo lontano le cose potrebbero cambiare, come riporta un’indiscrezione pubblicata sulle pagine del Wall Street Journal.

Si parla della possibile introduzione del pulsante “Buy now”, con tutta probabilità tradotto in italiano come “Compra ora”. Già dal nome è facile intuire la sua funzione: consentirà ai navigatori di portare a termine l’acquisto in un solo click, senza abbandonare le pagine di Google Shopping. In questo modo il servizio del motore di ricerca entrerebbe in competizione diretta con realtà come Amazon, che si occupano di raccogliere e gestire in prima persona gli ordini vestendo il ruolo di intermediari. Una mossa di questo tipo, se confermata, potrebbe potenzialmente spostare gli equilibri del settore e-commerce, nel quale oggi gioca un ruolo di primaria importanza proprio la piattaforma di Jeff Bezos.

A differenza di quanto avviene con Amazon, però, difficilmente Google ha intenzione di gestire direttamente la merce, stoccandola in magazzini propri e occupandosi in prima persona delle spedizioni. Con tutta probabilità l’obiettivo è quello di evolvere Shopping estendendone la funzione da servizio per la ricerca dei prodotti a piattaforma per l’acquisto, integrando il processo di pagamento e inoltrando successivamente le informazioni per la consegna ai rivenditori partner.

Un’altra indiscrezione è quella che vorrebbe l’introduzione a breve di un servizio per la consegna dei prodotti in un massimo di due giorni, ovviamente offerto per la merce acquistata attraverso Google Shopping. Gli utenti potranno abbonarsi sottoscrivendo una formula annuale a pagamento. In altre parole, un’alternativa ad Amazon Prime. Al momento da Mountain View non sono giunte conferme o smentite in merito.

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