Google rebrand: nasce il Display Network

Google ha annunciato la nascita del cosiddetto "Google Display Network" per facilitare il rapporto tra l'utenza e le offerte di display advertising disponibili tra le proprietà di Mountain View. Nessuna novità specifica, quindi, ma uno strategico rebrand
Google rebrand: nasce il Display Network
Google ha annunciato la nascita del cosiddetto "Google Display Network" per facilitare il rapporto tra l'utenza e le offerte di display advertising disponibili tra le proprietà di Mountain View. Nessuna novità specifica, quindi, ma uno strategico rebrand

Google ha riorganizzato parte della propria offerta di advertising con una semplice operazione di maquillage che, per il semplice fatto di essere stata compiuta, ha una sua importanza relativa. L’annuncio sul blog di AdWords spiega semplicemente come uno specifico comparto prende forma e nome, dedicando così maggiori risorse e rilevanza al display advertising.

Google spiega che nel recente passato ha visto in parallelo due trend che hanno creato una situazione divenuta troppo confusa. Da una parte si sono accresciuti gli strumenti disponibili agli inserzionisti, creando così una moltitudine di riferimenti compresenti. Dall’altra è aumentata la richiesta di display advertising, mettendo così pressione ad una realtà eccessivamente frammentata. La conclusione del gruppo è stata nella necessità di riorganizzare le proprietà, creando un ombrello unico che raccogliesse tutte le offerte sotto il medesimo punto di riferimento.

Il nome nuovo è quello del “Google Display Network“: «comprenderà tutti i siti nel quali è possibile acquistare pubblicità su Google, incusi YouTube, Google Finance, Gmail, Google Maps, Blogger», il tutto in aggiunta ad oltre un milione di siti affiliati ai canali AdSense e DoubleClick Ad Exchange. «Il Google Display Network offre tutti i formati di advertising – testuali, immagini, media complessi e video annunci – permettendoti di esprimere la tua creatività e di coinvolgere potenziali clienti».

Secondo una stima IAB di fine 2009, il display advertising rapresentava a fine anno circa il 35% del totale del mercato complessivo. Trattasi però di un comparto nel quale Google è stato finora in relativa difficoltà rispetto alla concorrenza, soffrendo maggiori problematiche rispetto al dominio conquistato grazie al search advertising ed agli annunci in stile AdWords. Il Google Display Network non cambierà immediatamente le cose, ma esprime la volontà di Google di riorganizzare i propri sforzi in questa direzione rendendo più logica e diretta l’offerta di Google al mercato.

Per tutti gli inserzionisti interessati è stata predisposta una apposita pagina web con tutti i dettagli necessari per esplicare appieno le novità annunciate.

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