Google Keep: etichette e promemoria ricorrenti

La gestione delle note create con Google Keep diventa oggi più funzionale e ordinata, grazie alla possibilità di associare una o più etichette (tag).
La gestione delle note create con Google Keep diventa oggi più funzionale e ordinata, grazie alla possibilità di associare una o più etichette (tag).
Google Keep: etichette e promemoria ricorrenti

Organizza tutto con le nuove etichette di Google Keep. Aggiungi tag come “Viaggi”, “Da fare” o “Ispirazione” alle note, per trovarle facilmente in un secondo momento.

Con questo breve post, condiviso su G+, il motore di ricerca annuncia l’introduzione di un’interessante novità per Google Keep. A poco più di due anni dal debutto, il servizio compie oggi un passi in avanti, grazie alla possibilità di contrassegnare le note e gli appunti creati utilizzando delle etichette (o tag, se le si preferisce chiamare in questo modo).

Farlo è piuttosto semplice: quando si crea una nuova nota, premendo sul pulsante “Menu” (quello a forma di tre puntini in basso a destra) compare la voce “Aggiungi etichetta”. Un click mostrerà quelle utilizzate più spesso o di recente, con la possibilità di specificarne di nuove semplicemente digitando un testo. In questo modo sarà più facile ritrovare gli elementi in un secondo momento, rendendo più funzionale e ordinata la loro organizzazione all’interno della piattaforma.

Aggiungi etichette alle tue note. Dai tuoi impegni quotidiani a nuove fonti di ispirazione, Keep semplifica la tua organizzazione. Imposta promemoria ricorrenti per non dimenticarti mai di nulla.

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

Da oggi è possibile associare una o più etichette alle note create con Google Keep

I promemoria ricorrenti servono invece per ricordare agli utenti gli impegni in programma. Per trasformare una nota in un promemoria è sufficiente fare click sul primo pulsante in basso a sinistra, poi selezionare in quali occasioni si desidera ricevere un avviso, anche in base alla posizione geografica o specificando una data e un’ora. Ovviamente, entrambe le feature sono accessibili sia dall’interfaccia desktop di Google Keep che mediante le applicazioni mobile per smartphone e tablet.

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

I promemoria ricorrenti son un’altra novità introdotta oggi da Google Keep

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti