
Google Glass continua a suscitare interesse grazie a nuove informazioni. Si tratta dei particolari occhiali per la realtà aumentata attualmente in fase di sviluppo nei laboratori di Mountain View, mostrati oggi grazie a quattro brevetti depositati presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office), attraverso i quali è possibile capire meglio il modo in cui potrebbe funzionare questo interessante dispositivo una volta giunto sul mercato.
Nello specifico, il primo brevetto riguarda il design e la progettazione del lato destro di
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Il secondo brevetto riguarda il cosiddetto nose-pad, ovvero un sensore collocato al centro degli occhiali che, si ipotizza, potrebbe far comprendere a Google Glass quando l’utente non li sta più indossando, per impostare automaticamente la modalità stand-by.
Il penultimo dei brevetti depositati da Google presso l’USPTO riguarda l’intervallo (o range) di visualizzazione di contenuti sul display e la direzione dei suoni ambientali, mentre il quarto prevede il possibile inserimento di un secondo vetro che consentirebbe di vedere i contenuti su due pannelli separati. Il futuro della tecnologia in questione continua dunque a delinearsi, ma purtroppo non è ancora stata condivisa alcuna informazione in merito al periodo in cui potrebbe essere commercializzata.