
Che la tecnologia NFC (Near Field Communication) sia destinata a ricoprire un ruolo di primaria importanza sui dispositivi mobile del futuro è ormai cosa nota. A dimostrarlo è l’interesse verso questa nuova tipologia di comunicazione dimostrata, in modo più o meno esplicito, da alcuni protagonisti importanti del mercato: si è parlato più volte dell’integrazione di un chip NFC nel
Fra le 32 new entry3 del NFC Forum c’è dunque anche bigG, che va ad inserirsi direttamente tra i Principal Members, a fianco di realtà come AT&T, RIM,
Se è ancora forse troppo presto per definire con esattezza quelle che in campo pratico saranno le applicazioni dello standard NFC, alcune indicazioni aiutano a fare qualche ipotesi. Il sistema potrebbe essere impiegato per consentire i pagamenti mediante device portatili in modo semplice e veloce. A tale scopo, secondo quanto ha riportato nelle scorse settimane il Wall Street Journal,
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C’è poi l’ambito dell’advertising che, dopo il recente abbandono dei codici QR sul servizio Google Places, potrebbe trovare proprio nella Near Field Communication la via per assottigliare ancor di più il già impalpabile divario tra il mondo reale e quello del Web. A beneficiarne sarebbero sia gli utenti, che potrebbero accedere in modo immediato e intuitivo a informazioni o promozioni relative alla location in cui si trovano, sia le attività commerciali, che avrebbero accesso a un numero smisurato di potenziali clienti con un investimento relativamente contenuto.