Mountain View ha lanciato il proprio browser Google Chrome il 2 settembre 2008 e lo ha reso immediatamente disponibile per Microsoft Windows, lasciando fuori tutti gli appassionati su sistemi operativi Linux e Mac. Anche se usando
Brian Rakowski, manager del progetto Chrome, ha infatti recentemente precisato i progressi del progetto, e ha confermato che le versioni del browser per Mac e Linux dovrebbero essere
Parte del compito dei programmatori di questa nuova versione è creare del codice cross-platform per le varie funzioni di base, come le operazioni di rete. Ricordiamo che la versione originale del browser Google adoperava la libreria WinHTTP, mentre già le ultime versione interne (disponibili per sviluppatori o interessati alla developer preview) usano la nuova implementazione del protocollo http fatta da Google stessa e resa più aperta e facilmente portabile su altre architetture non Windows.
Nel frattempo, il team sta anche integrando su Chrome le ultime build di WebKit, inserendo al suo interno anche supporto avanzato alle ultime specifiche CSS e Canvas. Quando Chrome per Mac uscirà questa estate, si potrebbe dunque verificare un testa a testa con Safari 4.
Una notizia quindi che renderà felici tutti gli appassionati utilizzatori di sistemi operativi alternativi al classico Microsoft Windows che potranno godere del browser Google autodefinitosi "il più veloce, facile e sicuro del Web".