
Google ha annunciato in via ufficiale l’acquisizione di Wildfire Interactive, una startup che opera nel campo del social marketing e che conta tra le sue fila Arielle Zuckerberg, la sorella di Mark, ovvero il fondatore e amministratore delegato di Facebook. L’operazione sta per esser portata a termine e ha attirato l’interesse del Web non solo per il fatto che Wildfire aiuterà Mountain View nel segmento dell’advertising, ma anche perché ostacolerà la concorrenza e per via dell’ingaggio della più piccola di casa Zuckerberg nel team di Sergey Brin e Larry Page.
Wildfire Interactive ha sviluppato una piattaforma di social advertising collegata anche con
In un colpo solo, Google fa dunque propria una piattaforma ritenuta d’interesse da più parti e in grado di garantire un advertising migliore e più mirato sui propri servizi. Una piattaforma che toglie alla concorrenza, o dalla quale comunque ricaverà costantemente introiti. Colpisce Mark Zuckerberg sia dal lato economico che familiare, dato che il CEO di Facebook dovrà ora fare i conti con Mountain View per continuare a collaborare con Wildfire, e vede la sorella Arielle tra le fila del suo più grande competitor.
Arielle Zuckerberg si era tra l’altro contraddistinta in passato per la distanza con Facebook: sul suo blog personale, aveva infatti condiviso pubblicamente opinioni negative sui cambiamenti al design del social network introdotti dal fratello. Tutto ciò, a differenza di Randi Zuckerberg, l’altra sorella di Mark, impiegata in passato proprio in Facebook e che ha peraltro scritto nelle ore scorse, su