
Nel giorno in cui Apple è al centro dell’attenzione mediatica per via della
È quanto ha reso noto Andy Rubin, vicepresidente del reparto mobile di Google, tramite un aggiornamento condiviso su Twitter, dove ha peraltro smentito le indiscrezioni che lo vedrebbero abbandonare a breve il suo incarico presso Mountain View. Rubin spiega pertanto che non ha alcuna intenzione di lasciare il gigante delle ricerche online per gestire una nuova società denominata Cloud Car. La notizia delle dimissioni del dirigente Google era pervenuta dal blogger Robert Scoble.
Tornando ai numeri condivisi per Android, non v’è alcuna distinzione tra smartphone, tablet e altri dispositivi che eseguono tale sistema operativo, dunque le 900.000 attivazioni quotidiane sono da considerarsi come generiche. I telefoni cellulari intelligenti sono comunque quei dispositivi più venduti sul mercato e la grande quantità di attivazioni ha contribuito a far giungere l’OS di Mountain View a un market share del 51% nel mese di marzo, in relazione agli USA. iPhone, nel frattempo, possiede il 30,7% del mercato statunitense, mentre RIM continua a calare raggiungendo quota 12,3%, e Windows Phone di Microsoft, invece, quota 3,9%.
Questa prima parte del 2012 rappresenta senza dubbio il momento più positivo di sempre per la piattaforma mobile di Google, ma nei prossimi mesi la quota è destinata ad una leggera flessione a causa della saturazione del mercato stesso. Google dovrebbe però tentare di spingere ulteriormente Android con l’introduzione nei negozi del Nexus Tablet,