Oggi parliamo di Glomera, una piattaforma made in Italy di distribuzione contenuti video. Ne feci cenno nel
Il progetto Glomera è nato nell’Ottobre del 2007 ed ha riscosso subito un discreto successo per le sue potenzialità e per i diversi servizi offerti che vanno dalla semplice realizzazione di un canale totalmente gratuito, a servizi e consulenza di tipo professionale a pagamento.
Dal sito di
Molto interessante la possibilità di inserire della pubblicità, come banner, link testuali o altri ads, con la possibilità di rilevare ritorni economici legati a effetti di redemption. Su ogni canale attivato sarà inoltre possibile chattare con gli altri utenti registrati e commentare o votare i video più belli e visualizzare le statistiche relative ai dati di ascolto dei vari video.
Scendendo nei dettagli tecnici, Glomera utilizza la tecnologia peer-to-peer per la trasmissione dei contenuti video. Cosa vuol dire? Semplicemente che la trasmissione del flusso video è ottimizzata sfruttando gli stessi utenti-spettatori e non utilizzando esclusivamente la connessione del server principale.
Ciò vuol dire che il bacino di utenza di ciascun canale non è soggetto a limitazioni numeriche e che all’aumentare del numero degli utenti la qualità e la fluidità del video non viene compromessa.
Glomera è un progetto molto interessante e si presenta come una valida alternativa tutta italiana a