I software di fotoritocco si prestano per la correzione automatica di foto digitali, potendo così compensare alcune imprecisioni negli scatti dovute, ad esempio, a messa a fuoco, bilanciamento del colore o esposizione non corretti, a causa anche di una illuminazione non appropriata.
Ad esempio, l’opzione "Equalizza" permette di migliorare situazioni di sottoesposizione, tenendo presente che agisce secondo valori medi uniformi. "Bilanciamento del bianco" interviene in caso di bianchi non ben delineati e cerca di ridurre l’influenza dei colori meno utilizzati.
"Ampliamento contrasto" agisce sulle componenti rosso, verde e blu per compensare la presenza di colori poco realistici. "Ampliamento HSV", opera come il precedente, ma in riferimento alla tonalità e alla saturazione.
"Aumento del colore" incrementa il campo di saturazione dei colori relativi al livello, senza variare tonalità e luminosità. Infine, "Normalizza" regola l’immagine in termini di sottoesposizione. Tuttavia, va considerato che la luminosità viene determinata dai punti più e meno luminosi e potrebbe perciò risultare poco efficace.
Gli strumenti d’intervento automatici sono vari e l’ipotesi migliore è sempre quella di sperimentarli, potendo in qualsiasi momento ritornare alla situazione precedente con il comando "Annulla".