Glassgate iPhone 4: class action contro Apple

Glassgate iPhone 4: class action contro Apple

Lo scorso mese di ottobre, un’indagine effettuata da SquareTrade ha dimostrato che gli utenti dell’iPhone 4 lamentano una percentuale di rotture superiori a quelle degli utenti dell’iPhone 3GS, nonostante Apple abbia più volte dichiarato che i materiali usati per la quarta generazione dello smartphone siano più resistenti.

Un cittadino della California, Donald LeBuhn, ha depositato una class action contro l’azienda di Cupertino, con l’accusa di pubblicità ingannevole.

LeBuhn ha speso 252 dollari per un nuovo iPhone 4, ma ha dovuto in seguito inviarlo in riparazione in quanto la figlia, durante la scirttura di un SMS, lo aveva fatto cadere da un’altezza di circa 90 centimetri. Il vetro dello smartphone è andato in frantumi, nonostante Apple affermi che sia più duro dello zaffiro. Secondo l’utente, il precedente iPhone 3GS non ha subito nessun danno quando è caduto da un’alteza simile.

La causa presentata vuole dimostrare che Apple ha ingannato i consumatori, in quanto non ha comunicato loro che il prodotto è difettoso. LeBuhn chiede che l’azienda di Cupertino rimborsi tutti coloro che parteciperanno alla class action, restituendo i soldi spesi per l’acquisto dell’iPhone 4 e per la riparazione del vetro posteriore.

Quanto successo conferma i risultati dell’analisi svolta da SquareTrade: “il 3,9% dei possessori di iPhone 4 si è trovato con lo schermo rotto nei primi quattro mesi, rispetto al 2,1% dell’iPhone 3GS”.

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